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Apr.

Altra conferma delle potenzialità della fragola Flaviapbr nell’area di Battipaglia (Salerno – Campania)

Altra conferma delle potenzialità della fragola Flaviapbr nell’area di Battipaglia (Salerno – Campania)

Jacopo Diamanti di Salvi Vivai:” Questa varietà è punto di riferimento per le stagioni future. I frutti si collocano nel segmento medio-alto del mercato”

 

CIV prosegue il suo viaggio nei territori di eccellenza della fragolicoltura italiana per sentire il parere diretto dei produttori sulla cultivar Flaviapbr caratterizzata da precocità, vigoria media e frutti esterni alla chioma facili da raccogliere, elevata resistenza ad oidio e alle malattie fogliari e radicali in genere, sapore eccellente, molto dolce, con bassa acidità e alta percentuale di frutti di qualità extra. Adatta anche a terreni stanchi, alla coltivazione biologica o con basso impatto ambientale.

Una ulteriore conferma delle potenzialità di Flaviapbr arriva dalla Campania, Piana del Sele, più dettagliatamente da Battipaglia, una zona fragolicola molto importante nei primi anni di sviluppo di questa coltura in Italia, ma ormai diventata zona di nicchia, appena 200 ettari di produzione ma di altissima qualità.

L’azienda Giotto di proprietà del Gruppo Salvi (una delle aziende proprietarie del CIV assieme a Vivai Mazzoni e Tagliani Vivai) ormai da tre anni consecutivi testa questa varietà con superfici crescenti fino ad arrivare alla decisione, nel 2019, di piantarne due ettari. A raccontarci l’esperienza positiva di questa nuova varietà ecco la testimonianza diretta del responsabile “Ricerca & Sviluppo” di Salvi Vivai: Jacopo Diamanti.

“Le piantine, prodotte dai nostri vivai, sono state trapiantate il 18 ottobre. L’inverno mite e la precocità della varietà hanno consentito le prime raccolte di frutta di qualità elevata, entro le prime due settimane di gennaio, con una produzione di 10-15 gr a pianta in un periodo dove la quantità e la qualità delle fragole normalmente presenti sul mercato sono generalmente basse ed i prezzi di liquidazione sono tendenzialmente molto interessanti per gli agricoltori!”.

Diamanti si focalizza poi sulla situazione attuale e sulle caratteristiche qualitative del frutto che aprono importanti opportunità commerciali: “La nostra esperienza ci permette di affermare che le varietà piantante nell’areale di Battipaglia mostrano una produzione media totale di 600-700 gr per pianta di prodotto all’anno. Le condizioni di clima mite avute nel periodo che va da novembre a febbraio ci permetteranno, entro fine marzo, di stimare la produzione di Flavia, che supererà sicuramente i 350 gr/pianta. Tuttavia, non dobbiamo solo guardare alla produzione, ma in primis alla qualità del frutto che rimane costante durante tutta la stagione produttiva, sia con climi freddi, invernali, come già accennato, ma anche con le alte temperature di maggio, dove normalmente si ha un decadimento della consistenza della polpa ed un veloce deperimento dei frutti se non venduti celermente. Quest’ultima caratteristica, sinonimo di ottima shelf-life dei frutti, è certamente un punto di forza della varietà e rappresenta un fattore distintivo e differenziante di Flaviapbr rispetto alle altre varietà normalmente coltivate.”

 

Per quanto attiene ai frutti, essi mostrano una forma tronco-conica, il colore esterno del frutto -rosso scarlatto brillante – e l’elevata consistenza del frutto, caratteristiche che rimangono costanti in tutti gli stacchi. La consistenza della polpa e l’architettura della pianta permettono una raccolta meno costosa, garantendo una maggiore resistenza alla manipolazione, e la possibilità di commercializzare un frutto con elevata “shelf life” sia nei mercati, che alla grande distribuzione. Infine, la pezzatura è buona e permette la lavorazione della frutta in tutte le tipologie di packaging: dalla vaschetta di ½ kg al monostrato.

Diamanti infine conclude: “In generale le performance agronomiche e commerciali di Flaviapbr ci hanno permesso d’identificarla come varietà di riferimento per le stagioni future. Infine vorrei concludere rimarcando alcuni aspetti qualitativi del frutto, degni di nota, di cui non abbiamo ancora parlato: diversamente da altre varietà, Flavia ha una colorazione omogenea su tutta la superficie del frutto senza aver manifestato problemi della cosiddetta “spalla bianca”. Infine, l’elevato sapore, la dolcezza del frutto insieme alla tessitura croccante e consistente della polpa ed alla bassa acidità, ne fanno una varietà che troverà grande apprezzamento da parte dei consumatori. Di fatto i frutti di Flaviapbrsi collocano nel segmento medio-alto / premium in relazione al panorama varietale ad oggi presente nella GDO”.

  • Scheda / CIV Programma breeding Fragola

Attivo dal 1984, si è sviluppato lungo quattro linee di ricerca: fragole per ambienti a clima temperato mediterraneo, per ambienti a clima continentale, rifiorenti e varietà adatte alla trasformazione industriale. Utilizzo di tecniche classiche, e sviluppo di nuove varietà che garantiscano produzioni elevate e frutti di ottima qualità, assieme ad una naturale rusticità e vigoria delle piante, costituiscono obiettivi primari del CIV per offrire al mercato nazionale e a quelli internazionali non solo qualità ma il massimo della eco-sostenibilità.

 

  • Scheda / CIV – Consorzio Italiano Vivaisti

Il CIV – Consorzio Italiano Vivaisti – è leader in Italia nell’innovazione varietale e nella produzione di materiali di propagazione certificati. Attivo dal 1983, con sede a San Giuseppe di Comacchio, in provincia di Ferrara, il CIV è composto dai tre vivai italiani leader nel settore: Vivai Mazzoni, Salvi Vivai, Tagliani Vivai. Attraverso la sinergia, l’esperienza e gli investimenti importanti nella ricerca, CIV è in grado di offrire prodotti all’avanguardia e più rispondenti alle esigenze del mercato. Il CIV, con grande lungimiranza, è impegnato da anni a selezionare varietà che possono fornire produzioni di alta qualità con ridotto fabbisogno energetico e basso impatto ambientale. Nel complesso i tre vivai producono ogni anno circa 5 milioni di portinnesti, 3,5 milioni di piante di mele, pere e drupacee, 250 milioni di piante di fragola. CIV è un membro fondatore dell’International New-varieties Network (INN), un’associazione mondiale di vivai che promuove lo scambio, la valutazione e la commercializzazione di nuove varietà nelle principali aree di produzione nel mondo.

 

 

C.I.V. CONSORZIO ITALIANO VIVAISTI , S.S. Romea 116, 44020 San Giuseppe di Comacchio (FE) Italy
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